Nel 1985 Lucio Tasca d’Almerita decise di confrontarsi con il vitigno bianco più celebrato al mondo. Dopo una prima sperimentazione con barbatelle arrivate dalla Borgogna, impiantò 5 ettari di Chardonnay nella parte inferiore della collina San Francesco. Con il suo colore dorato intenso, questo vino seduce l’olfatto con ricche note di frutta matura , sfumature di funghi e spezie, vaniglia, erbe aromatiche e frutta secca tostata. Al palato rivela una struttura notevole, avvolgente e cremosa, equilibrata da un’intensa sapidità e vivacità. Il finale è estremamente lungo, con persistenti accenti di tostatura.